Credo che ricorderò l’anno scolastico 2919/2020 come uno dei più difficili che abbia mai affrontato con i miei figli. Ho iniziato l’ultimo mio articolo praticamente con la stessa frase, ma penso che sia anche il tuo pensiero.

  In qualsiasi lavoro è molto importante, prima di iniziare a fare qualunque cosa, avere un business plan accurato: una sorta di mappa con delle tappe che ci accompagni durante le varie fasi della nostra attività fino ad arrivare ad una meta stabilita.

Le strategie di studio non bastano mai! Nell’articolo Come interessare tuo figlio alla materia avevo parlato di come rendere più piacevole o divertente lo studio in abbinamento al testo scolastico.

Gennaio. Le vacanze, come sempre, sono volate, quindi rieccoci qui con la quotidiana sfida dei compiti a casa. Come ho già avuto modo di dirti, io credo fermamente negli obiettivi.

La parte più difficile è sempre la partenza. Iniziare i compiti felici come se andassimo a una festa forse è pretendere un po’ troppo, ma almeno con la giusta disposizione d’animo si può.

Come per i diari, anche per la scelta del portapenne c’è l’imbarazzo della scelta! Non c’è cartone animato e serie TV che non abbia fatto un suo astuccio! Se già la scelta del diario può essere motivo di discussione tra ciò che piace (o è più alla moda) e ciò che realmente funziona, ancora di […]

Il diario scolastico è sicuramente un documento importantissimo, soprattutto durante la primaria e la secondaria di primo grado.

E’ finita! E’ davvero finalmente finita! L’urlo liberatore lanciato da ragazzi (e mi immagino insegnanti) al suono della campanella è stato il segnale della fine.

I tuoi figli fanno i compiti seduti al tavolo composti? Mi sembra di sentire l’eco delle tue risate!! Sui gruppi fb che frequento capita sovente di vedere i ragazzi fare i compiti nelle posizioni più astruse: in piedi, quasi sdraiati sul tavolo, direttamente per terra e così via!

Il ruolo del genitore allenatore non è assolutamente facile: a volte, quando ci troviamo di fronte ai compiti dei nostri ragazzi non sappiamo bene come porci, quale atteggiamento assumere. Lo aiuto o lascio che faccia da solo? E se porta a scuola un compito pieno di errori?