Portapenne: qual è il più adatto?

portapenne

Come per i diari, anche per la scelta del portapenne c’è l’imbarazzo della scelta!

Non c’è cartone animato e serie TV che non abbia fatto un suo astuccio! Se già la scelta del diario può essere motivo di discussione tra ciò che piace (o è più alla moda) e ciò che realmente funziona, ancora di più succede per il portapenne.

Diciamo che per i bambini della primaria, almeno i primi due o tre anni il miglior astuccio in assoluto è quello classico a 3 piani! Così sono ben divise le zone dedicate alla scrittura (matita, biro, righello, gomma e temperino) e la zone invece dedicate ai pennarelli e ai pastelli.

Con il mio figlio più grande ho utilizzato questo portapenne fino al termine della scuola elementare perché è facile individuare l’assenza di qualcosa. Con il più piccolo invece già in quarta elementare risultava un po’ meno funzionale e siamo passati ad altri tipi.

Pennarelli e pastelli sono stati separati dal materiale per scrivere (a cui si era aggiunto il compasso ed accessori vari che il bimbo si portava dietro). I colori sono finiti un astuccio arrotolabile, mentre il resto in un normale portapenne cilindrico dove tutto è mescolato e non si capisce cosa c’è e cosa manca.

Perché, il problema è che i nostri ragazzi spesso perdono gomme e biro, non le trovano, le buttano in cartella oppure sono nel portapenne ma non le vedono. Bisogna trovarne uno che permetta loro di vedere a colpo d’occhio se l’essenziale c’è.

La vera svolta per entrambi i ragazzi è arrivata quando ho trovato i portapenne ovali.

portapenne ovale

Li ho acquistati al volo per entrambi e quest’anno che hanno fatto il cambio di scuola, li ho acquistati nuovi, ma sempre ovali.

Questi portapenne hanno una parte più profonda dove inserire evidenziatori, forbici, colla, cartucce di ricambio, biro e matite di scorta e così via. Sulla parte superiore invece, generalmente ci sono una o più tasche chiuse dove i ragazzi possono inserire gli oggetti più piccoli che non vanno persi, e, attaccata a questa un portamatite dove mettere ciò che si una normalmente: biro blu, biro rossa, matita.

Il controllo è molto veloce: nella zona portamatite si vede subito se manca qualcosa (che è qualcosa di fondamentale da portare a scuola) e tutto il resto va sotto.

Questa tipologia di portapenne mi è piaciuta subito e anche i miei ragazzi la trovano molto funzionale. Finalmente sono riuscita ad unire la moda all’utilità!

Quale portapenne usano i tuoi ragazzi? Fammelo sapere nei commenti qui sotto o sulla mia pagina facebook dove ti aspetto sempre!